L'impianto elettrico può essere fonte di danni alle persone e/o alle cose a seguito di malfunzionamenti, che possono essere dovuti oltre che ad un uso improprio anche ad una mancata o errata manutenzione. Condizione essenziale per evitare infortuni e/o danni alle cose e/o agli animali, è che Lei ne faccia un uso corretto e provveda a fare eseguire periodicamente i controlli e le manutenzioni necessarie.
Le ricordiamo che gli interventi eventualmente necessari,manutenzione straordinaria compresa, devono essere eseguiti da imprese in possesso dei requisiti previsti dalla legislazione vigente e che corrispondono a quelli indicati dal Decreto Ministeriale del 22.01.2008, n.37.
Le consigliamo pertanto di accertarsi che l’azienda sia in possesso delle prescritte abilitazioni. Le ricordiamo inoltre che nel caso di interventi di entità superiore alla semplice manutenzione ordinaria, l’impresa che interverrà dovrà rilasciarLe apposita dichiarazione di conformità alla regola dell’arte completa di allegati esplicativi della tipologia dei componenti eventualmente installati ed accompagnata da una descrizione schematica di quanto eseguito.
IN CASO DI GUASTO
MENSILE
controllare, mediante il pulsante di prova l'intervento degli interruttori differenziali - effettuare un ciclo di scarica dell'80% e di successiva ricarica degli apparecchi autonomi d'illuminazione di emergenza
SEMESTRALE
eseguire la pulizia dei corpi illuminanti, di dispositivi di rilevamento incendio ed antintrusione ed altri dispositivi di allarme - verificare il corretto funzionamento degli orari di intervento dei temporizzatori - controllare lo stato delle prese sfiammate, abrasioni, mal funzionamento
ANNUALE
esame a vista con particolare attenzione alle condizioni dello stato di conservazione e di integrità degli isolamenti, delle giunzioni, dei componenti e degli apparecchi utilizzatori e dell'efficacia degli apparecchi di illuminazione di sicurezza.
OGNI 2 ANNI
nel caso l'impianto elettrico sia installato in cantieri edili, in locali adibiti ad uso medico, ogni ambiente a maggior rischio in caso di incendio o pericolo d'esplosione.
OGNI 5 ANNI
per le generalità degli altri impianti. Per le verifiche il datore di lavoro si rivolge: - ad un tecnico esperto in impianti elettrici a condizione che, in ottemperanza alla norma UNI CEI EN ISO/IEC 17020, i verificatori operino con criteri, caratteristiche e modalità d'indipendenza rispetto a chi ha progettato, installato, modificato e/o mantenuto l'impianto. - ad un organismo abilitato (organismo di ispezione tipo "A" vedi DPR n. 462/01 e direttive dell'allora Ministero delle Attività Produttive del 11 marzo 2002
ANNUALE
esame a vista con particolare attenzione alle condizioni dello stato di conservazione e di integrità degli isolamenti, delle giunzioni, dei componenti e degli apparecchi utilizzatori e dell'efficacia degli apparecchi di illuminazione di sicurezza.